19 anni ...

19 anni e una lunga strada. 19 anni e tanti sogni. 19 anni e un lungo progetto di vita. 19 anni e il mondo sul palmo della mano. Sogni, allegria, amicizie, vita, amore ............ Un minuto e tutto finisce. Un volo .... Perché?! Il sole nasce ogni mattino ... Sulla tua vita non nascerà più. Hai spento la luce del sole, anche, nella vita di chi ti ha amato e continua ad amarti ... Hai buttato quella vita nelle tenebre più scure. Perché?! 19 anni. Solo 19 anni. 19 anni e una vita davanti ... c'era una vita. E adesso??!! Lacrime, disperazione, confusione, incomprensione ... Perché, perché, perché ... Resta l'eco del perché ... Nonostante tutto la vita ti sorrideva, avrebbe continuato a sorriderti ... Bastava volerlo ... Perché ..... Addio ragazzo ... In un gesto assurdo hai cercato di trovare la soluzione ... Lasciando nella disperazione tua madre ... Addio ragazzo ... Riposa in pace.

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Martino nacque nel 316 o 317 nella provincia romana della Pannonia, l'odierna Ungheria. Il padre, militare, chiamò il figlio Martino, cioè piccolo Marte, in onore del dio della guerra. Ancora bambino Martino giunse coi genitori a Pavia, dove suo padre era stato destinato, ed in questa città fu allevato. Proprio a Pavia, Martino chiese di essere ammesso al catecumenato, ma, come ogni figlio di veterano aveva una carriera già trattata: l'esercito. A soli 15 anni fu obbligato al giuramento militare dal padre, irritato dalla ripugnanza del figlio per la professione delle armi e della sua inclinazione verso la vita del Monaco cristiano. Così Martino si preparò alla carriera delle armi e fu in breve promosso al grado di "circitor". Il compito delle "circitor" era la ronda di notte e l'ispezione dei posti di guardia. Durante una di queste ronde, Martino incontrò, nel cuore dell'inverno, un povero seminudo e, non avendo più denari, prese la spada, tagliò in
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