"Lungo i secoli l'uomo è stato conquistatore, dominatore, "predatore" ... Oggi, sono io, ad esser conquistata. Conquistata dal territorio che abito, dalla sua storia, dalle sue avventure e disavventure, dai suoi segreti. Conquistata e affascinata. Più conosco il territorio lentinese, più esso, mi rapisce. Il territorio di Lentini occupa a sud la fascia a margine della Piana di Catania. Il paesaggio si presenta ora piatto e disteso, ora con sproni, a volte palustre, ora con pascoli, tutto gravitante al centro urbano. Si scoprono città sepolte e dimenticate che rischiano di perdere storia e fascino. Quelli che sembrano comuni agrumeti raccontano, come nel passato, hanno formato la vita dell'uomo e delle prime comunità. Vengono fuori ipogei, costruzioni incavate nella roccia calcarea, resti di carraie, buchi per pali di capanne preistoriche; e ancora piccole necropoli,e, un panorama che riempie tutto il nostro essere di una infinita libertà.Un panorama che canta