Post

Visualizzazione dei post da aprile, 2016

Nella Chiesa del Signore

Immagine
Nella Chiesa del Signore tutti gli uomini verranno, se bussando alla sua porta, solo amore troveranno. Quando Pietro, gli Apostoli e i fedeli vivevano la vera comunione, mettevano in comune i loro beni e non v’era fra loro distinzione. E nessuno soffriva umiliazione, ma secondo il bisogno di ciascuno compivano una giusta divisione perché non fosse povero nessuno. Spezzando il pane nelle loro case, esempio davan di fraternità, lodando insieme Dio per queste cose, godendo stima per tutta la città. E noi che ci sentiamo Chiesa viva desideriamo con ardente impegno riprendere la strada primitiva secondo l’evangelico disegno. Chissà se gli Apostoli chiedevano l'ISEE??!!!! Chissà se Maria Luisa de Marillac lo chiedeva... Chissà se arricciavano il nasco dinanzi a quella donna che si prostituiva..... Certo, non possiamo dire che, i "volontari della carità" del terzo millennio, assomigliano alla santa di ieri.

una grande avventura

Immagine
Iniziamo la grande avventura.....

mi candido al Consiglio Comunale di Lentini

Immagine
Affronterò una grande sfida il 5 giugno 2016. Affronterò la sfida come candidato a Consigliere Comunale nel mio Comune di residenza, Lentini. Certo, la cosa, mette un pochino di ansia.... Ci riuscirò?! POSSO FARCELA. Lavorare per migliorare Lentini. Risorgere dalle macerie... SI PUO' Combattere per un sogno... SI DEVE Camminare per servire.... E' NECESSARIO Usare la testa per andare a TESTA ALTA Tutto questo con L'ALTRA LENTINI e Stefano Battiato SINDACO.

Tita

Immagine
Dopo una notte insonne, dopo tanto pensare e pensare, Tita, decide di alzarsi. Era stanca... Si sentiva oppressa, in ansia. Va in bagno, si infila sotto la doccia. Il getto dell'acqua la rilassa. Non si sentiva sconfitta, non si sentiva nemmeno una vincitrice: pensava di aver ragione, aveva tanta strada davanti e tanti progetti da realizzare. Lavorava alla biblioteca, prestava libri e riceveva quelli prestati. Attorno a lei vedeva visi sorridenti. Tanta gente le girava intorno.Chissà se qualcuno aveva lo stesso suo problema. Aveva voglia di parlare ma.... Parlare perché?! Cosa sarebbe cambiato?! Nulla. Il problema era suo. Esce dalla doccia, con calma si veste... Va in cucina, si prepara il caffè. Oggi non andrà a lavorare, ha chiesto un giorno. Controlla l'orologio. E' ora di andare. Per strada è accolta da un fiume umano. Visi tirati, visi sorridenti, visi chiusi, accigliati.... Chissà se è felice la gente. Cammina e osserva il cielo, annusa l'aria. Arriva in via de

uno schizofrenico nella tua vita

Immagine
Slanciato, biondo, sguardo particolare, sorriso enigmatico. Carattere nevrotico, dispotico, capriccioso. Megalomane, narcisista ..... Bugiardo, manipolatore. Il male oscuro lo ha preso nel vortice. Ha una realtà tutta sua. Non ha contatti con la realtà reale. Tanti disagi, tante peripezie, alla fine la sentenza:Schizofrenico Paranoide. Un macigno pesa sull'esistenza di chi ci sta accanto. E adesso?! Inizia il calvario. La legge 180 approvata nel 1978 ha veramente aiutato il malato?? Le famiglie non possono affrontare un problema così grave e pesante. Il malato di mente non è considerato come un altro malato. E' brutta la malattia mentale, è pessimo il malato mentale. Cerchi di aiutarlo, ti arrampichi sui vetri per farlo, ma .... Si vien giù precipitosamente e in malo modo. Denunce e denunce. Alla fine non accettano più nessuna denuncia. Cerchi aiuto ma, trovi solo porte chiuse. Cerchi sostegno ma, trovi umiliazioni. Non sai che fare. Giri a vuoto. Si pensa di tutto ma .