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Visualizzazione dei post da luglio, 2009

Ciò che serve all'uomo viene utilizzato dalle bestie...

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Quando le cose non si riescono a capire... Non capisco perchè i campetti da tennis non sono mai stati utilizzati dai tennisti... Sono serviti a tante cose ma non al gioco del tennis.... Perchè? Boh!!! Adesso li usano gli animali... Almeno servono a qualcosa! Poveri noi!

Il Borgo e il Castello di Carcaci

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La nascita dell' urbanizzazione di Carcaci risale alla venuta dei Normanni in Sicilia, che nel 1061, cingendo da assedio Centuripe, si accamparono nella vallata, ai margini del fiume Simeto dove ora sorge il borgo. Risale a quell' epoca, probabilmente, la prima costruzione, una torre quadrangolare che più tardi è stata inglobata nelle successive costruzioni. Da quel lontano 1061 ad oggi, il borgo, diventato poi baronia ed ancora comune ed infine frazione di Centuripe, ha vissuto alterne vicende di splendore e decadenza fino all' attuale quasi totale abbandono. Il primo acquisitore del fondo di Carcaci fu, intorno al 1200, Giovanni de Raynero. Dopo varie successione si arriva a Giovanni Spatafora che nel 1453 ottenne dal re Alfonso la solenne investitura della baronia di Carcaci. Nel 1575 gli eredi vendettero la baronia a Ruggero Romeo che fece grandi opere di irrigazioni. Nel 1602 la baronia fu ancora venduta a Nicola Mancuso, Barone di Fiumefreddo, ma passò ben presto (16

DANTE ALIGHERI

Poscia ch'amor Poscia ch'Amor del tutto m'ha lasciato, non per mio grato, ché stato non avea tanto gioioso, ma però che pietoso fu tanto del meo core, che non sofferse d'ascoltar suo pianto; i' canterò cosi disamorato contra 'l peccato, ch'è nato in noi, di chiamare a ritroso tal ch'è vile e noioso con nome di valore, cioè di leggiadria, ch'è bella tanto che fa degno di manto imperial colui dov'ella regna: ell'è verace insegna la qual dimostra u' la vertù dimora; per ch'io son certo, se ben la difendo nel dir com'io la 'ntendo, ch'Amor di sé mi farà grazia ancora. Sono che per gittar via loro avere credon potere capere là dove li boni stanno, che dopo morte fanno riparo ne la mente a quei cotanti c'hanno canoscenza. Ma lor messione a' bon' non pò piacere, perché tenere savere fora, e fuggiriano il da

DANTE ALIGHERI

Voi che savete ragionar Voi che savete ragionar d'Amore, udite la ballata mia pietosa, che parla d'una donna disdegnosa, la qual m'ha tolto il cor per suo valore. Tanto disdegna qualunque la mira, che fa chinare gli occhi di paura, però che intorno a' suoi sempre si gira d'ogni crudelitate una pintura; ma dentro portan la dolze figura ch'a l'anima gentil fa dir: «Merzede», sì vertuosa, che quando si vede, trae li sospiri altrui fora del core. Par ch'ella dica: «Io non sarò umile verso d'alcun che ne li occhi mi guardi, ch'io ci porto entro quel segnor gentile che m'ha fatto sentir de li suoi dardi». E certo i' credo che così li guardi per vederli per sé quando le piace, a quella guisa retta donna face quando si mira per volere onore. Io non ispero che mai per pietate degnasse di guardare un poco altrui, così è fera donna in sua bieltatel quest

L'alba di un nuovo giorno (Tina Gargiulo)

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Nel delirio di una notte nera e silenziosa, un corpo inanime va in cerca della sua anima perduta. I passi rimbalzano sul marciapiede deserto, rumore di una solitudine infinita, per compagna solo la sua ombra. Ricordi di fantasmi lontani danzano al tenue bagliore della pallida luna, aspettando l'alba di un nuovo giorno finalmente preludio di una gioia infinita.

Torniamo all'indice????.....

Nel 1966 Papa Paolo VI aboliva l'indice ( Ufficio che bandiva alcuni libri).... Questo ufficio tornerà a rivivere??!!!... Attraverso la recensione di alcune testate: L'Osservatore Romano, Avvenire, La Civiltà Cattolica etc etc... pare proprio di si. Le recensioni mandano in paradiso o all'inferno tanti libri e i suoi autori... Condannata :L'inchiesta sul Cristianesimo di Augias e Cacitti; Chiesa padrona di R.Berretta; L'uomo che non credeva in Dio di E.Scalfati; Da non leggere i libri di Eco, Piero Angela, Hack, Alberigo, Brown,...... Alle soglie del tremila siamo scesi ancora più in basso del dovuto..... Mi domando: PERCHÉ'??? I libri, è risaputo, hanno una loro pericolosità.... Anche la lettura della Bibbia è pericolosa....Non tutti sanno leggerla, comprenderla, assimilarla.... Il libro L'UOMO CHE NON CREDEVA IN DIO, che danno potrebbe farmi? Un uomo non crede nell'esistenza di Dio, mi spiega i motivi.... Io credo in Dio, se ne sono veramente convinta

versione italiana di :She walksin beauty

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Ella passa radiosa, come la notte Di climi tersi e di cieli stellati; Tutto il meglio del buio e del fulgore S'incontra nel suo sguardo e nei suoi occhi Così addolciti a quella luce tenera Che allo sfarzo del giorno nega il cielo. Un'ombra in più, un raggio in meno, avrebbero Guastato in parte la grazia senza nome Che ondeggia sulla sua treccia corvina O dolcemente la illumina in volto, Dove pensieri limpidi e soavi Pura svelano e preziosa la dimora. Su quella guancia, sopra quella fronte, Così dolci, serene ma eloquenti, I sorrisi avvincenti, i colori accesi Parlano di giorni volti al bene, Di un animo che qui con tutto è in pace, Di un cuore che ama innocente!

She walksin beauty di Lord Byron

She walks in beauty, like the night Of cloudless climes and starry skies; And all that's best of dark and bright Meet in her aspect and her eyes: Thus mellow'd to that tender light Which heaven to gaudy day denies. One shade the more, one ray the less, Had half impair'd the nameless grace Which waves in every raven tress, Or softly lightens o'er her face; Where thoughts serenely sweet express How pure, how dear their dwelling-place. And on that cheek, and o'er that brow, So soft, so calm, yet eloquent, The smiles that win, the tints that glow, But tell of days in goodness spent, A mind at peace with all below, A heart whose love is innocent!

Lord Byron

strofe per musica di Byron Dicono che la Speranza sia felicità, ma il vero Amore deve amare il passato, e il Ricordo risveglia i pensieri felici che primi sorgono e ultimi svaniscono. E tutto ciò che il Ricordo ama di più un tempo fu Speranza solamente; e quel che amò e perse la Speranza oramai è circonfuso nel Ricordo. È triste! È tutto un'illusione: il futuro ci inganna da lontano, non siamo più quel che ricordiamo, né osiamo pensare a ciò che siamo.

Monte Pancali (Lentini)

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Con i suoi 487 metri di altezza monte Pancali sovrasta l'abitato di Lentini. E' un vulcano spentosi in epoca remota, sui suoi fianchi crescono carrubi, fiori spontanei, macchia mediterranea. Il monte offre una spettacolare paesaggistica e una natura incontaminata. Silenzio e quiete fanno da padroni.... La meta non la trovate in nessuna guida turistica, forse perché ai politici non interessa.... Sono tante le meraviglie nascoste della Sicilia, molte volte sono nascoste anche agli occhi di ci abita... L'Etna e Lentini viste da monte Pancali I serbatoi Il lago di Lentini visto da monte Pancali Lentini vista da monte Pancali Carlentini vista da monte Pancali Francofonte vista da monte Pancali I serbatoi raccolgono l'acqua che arriva dalla sorgente Paradiso Masseria Vuturo strada panoramica Veduta da monte Pancali

sempre in...vacanza

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State trascorrendo delle belle giornate?! Mi auguro di si. Vi auguro un mondo di bene.

La dolcezza della sera

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il sole ci saluta, lascia spazio al buio della notte. Le lucine splendono lontane, arriva la tenerezza della sera, del silenzio. Siamo soli con noi stessi, facciamo il resoconto di una giornata, di una vita, la nostra vita. Tristezza, malinconia, dolcezza. Aspetto questo momento... Domani è un'altro giorno.

Educazione.... e tanto altro

Addolora, spezza il cuore, leggere sul quotidiano della morte di persone e soprattutto di persone giovanissime. Quando a morire sono quei ragazzi che sfidano la vita, il mondo, gli amici, i genitori... come si fa a restare indifferenti??!!! Droghe, alcool, fumo, donne..... Siamo stati tutti dei ragazzi. Tutti ci siamo sentiti padroni del nostro tempo. Ma c'è modo e modo di vivere la vita. I nostri genitori, ieri, erano duri, severi, autoritari...... Oggi i genitori sono i camerati dei propri figli. MALE!!! I genitori devono essere G E N I T O R I Comprensivi, non despoti... Duri, con la scorza vellutata... Per i genitori è doveroso soprattutto educare, oggi i figli sono dei grandi M A L E D U C A T I... E' importante proibire e punire... E' importante mettere degli orari d'uscita e di rientro da far rispettare... E' importante mettere un freno soprattutto alle figliE... Ieri, forse, si era esagerati per un verso.... Oggi, purtroppo, si è scesi talmente in basso che

Sicilia... Paradiso terrestre

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Questo splendido viale tra meravigliosi vigneti, conduce al Castello di solicchiata Il nuovo giorno illumina Adrano (in basso) e Centuripe Adrano dal suo castello Normanno

immagini di Lentini

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Le cicogne al lago... Lentini vista dalla SS 385

due differenti città....

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Il mare di Ortigia (Siracusa) La città eterna si riflette nelle acque del fiume Tevere...

luglio

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BUON MESE DI LUGLIO

Ugo Foscolo

Alla sera Forse perché della fatal quïete Tu sei l'imago a me sì cara vieni O sera! E quando ti corteggian liete Le nubi estive e i zeffiri sereni, E quando dal nevoso aere inquïete Tenebre e lunghe all'universo meni Sempre scendi invocata, e le secrete Vie del mio cor soavemente tieni. Vagar mi fai co' miei pensier su l'orme che vanno al nulla eterno; e intanto fugge questo reo tempo, e van con lui le torme Delle cure onde meco egli si strugge; e mentre io guardo la tua pace, dorme Quello spirto guerrier ch'entro mi rugge. GIOVANNI Un dì, s'io non andrò sempre fuggendo di gente in gente, me vedrai seduto su la tua pietra, o fratel mio, gemendo il fior de' tuoi gentil anni caduto. La Madre or sol suo dì tardo traendo parla di me col tuo cenere muto, ma io deluse a voi le palme tendo e sol da lunge i miei tetti saluto. Sento gli avversi numi, e le secrete cure che al viver tuo