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Visualizzazione dei post da maggio, 2016

Il candidato sindaco, STEFANO BATTIATO

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Dopo

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Chi penserà alle vittime?? Impotenza. Solitudine. Angoscia. Umiliazioni. Essere in balia di sentimenti ed emozioni contrastanti. Prima la pena, dopo il rancore. Dopo aver donato tempo e amore, aiuto e conforto, si passa alla voglia di abbandono. E' troppo il male ricevuto. Il dolore urla in silenzio. Non si cerca più aiuto.... Si ha solo voglia di andare lontano. Chi penserà alle vittime del malato mentale?! Quanta comprensione per il matto e quanta indifferenza per la vittima. Quante porte sbattute in faccia. Il malato (il pazzo) ha il diritto di far tutto..... La vittima non ha il diritto di ricevere aiuto. Ipocrita società. Hanno chiuso i manicomi, la cura non è obbligatoria. E la vittima?! Il manicomio era un lager. Ben vengano i lager. Quando la vittima non sarà più vittima, non piangetele. Dopo, a cosa serve il dopo?

Il vostro consenso

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Gentili elettori, ho accettato di candidarmi. Ho deciso di impegnarmi. Ho accettato conoscendo la difficile situazione. Ho accettato con la consapevolezza della vostra stanchezza, delusione e la voglia di astenervi dal voto. Chiedo a voi tutti di superarvi, di credere e sperare in qualcosa di migliore. Il mio desiderio è la voglia di cambiare. Polemiche, scontri, opportunismo, rivalità, guerre, invidie, autodistruzione, sono cose da combattere e abbattere. Ho voglia di lavorare per migliorare. Migliorare il nostro modo di vivere, di essere, di fare.... Desidero essere un cammino di speranza per Lentini. Mi rivolgo ad ognuno di voi dicendo: "non prometto di portare la luna dentro le vostre case". Prometto impegno serio e coerente ricco di caparbietà. E' la mia prima volta.... Detto questo chiedo il vostro consenso al Consiglio Comunale. Chiedo la vostra fiducia per Stefano Battiato sindaco. Un voto per me al Consiglio Comunale e per Stefano Battiat

Il 5 giugno 2016 a Lentini si vota

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Mi piace parlare chiaro e sostenere con forza le mie convinzioni. Non collaboro con ciò che è umiliante. Non predico l'onestà... La pratico. Non mi metto in gioco per dominio ma per servire, collaborare. Mi piace stare sotto il controllo della mia coscienza personale. La legge etica mi impone dei limiti e dei fini. Onestà Giustizia Libertà Dignità Proclamare oggi ideali veri è molto azzardato ( pericoloso), io però, Ci Credo. Calcoli e compromessi non mi appartengono. Amo, lotto e lavoro per la verità è la giustizia. Metto me stessa a servizio di tutti e non di qualcuno. Voglio impegnarmi per il bene comune. Non mi impegno a parole ma con i fatti. "sporcarsi le mani" per giungere al bene comune. Cerco il vostro voto ma non lo compro. L'espressione: " io do una cosa a te e tu dai una cosa a me" NON MI APPARTIENE Sincerità, Lealtà, Onestà, Coerenza, Serietà, Integrità. Non rinuncio ai miei valori. Ripeto: - Chiedo il vostro voto ma non intendo com