I nostri anziani tanto importanti

Benedetti quelli che mi guardano con simpatia, benedetti quelli che comprendono il mio camminare stanco, benedetti quelli che parlano a voce alta per minimizzare la mia sordità, benedetti quelli che stringono con calore le mie mani fredde e tremanti, benedetti quelli che si interessano della mia lontana giovinezza, benedetti quelli che non si stancano di ascoltare i miei discorsi già tante volte ripetuti, benedetti quelli che comprendono il mio bisogno di affetto, benedetti quelli che mi regalano i frammenti del loro tempo, benedetti quelli che si ricordano della mia solitudine, benedetti quelli che mi sono vicini nella mia sofferenza, benedetti quelli che rallegrano gli ultimi giorni della mia vita, benedetti quelli che mi sono vicini nel momento del mio passaggio. Quando entrerò nella vita senza fine mi ricorderò di loro presso il Signore Gesù…

Commenti

  1. Come è bello questo scritto Rosaria, mi è piaciuto molto.

    Saluti!

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