S i M p A t iC a M e N t E i N s I e M E

Un fischio e ... lentamente appare. Saluti, commozione, lacrime. Si parte ... per dove?! Inizia il viaggio, vaghi per paesi e città ... Mari e monti ... Prati e colli ... Viaggi dentro te stessa. Chiudi gli occhi e vedi ... Cosa vedi? Un grande baule, un baule pieno di storie, le tue storie... La tua vita. Decidi, ti riprometti, di cambiare. Progetti lungo la corsa ... Sulle rotaie corre la tua vita. Corrono le ansie, le paure, le emozione, i ricordi ... Corre la speranza, la voglia del nuovo ...

I senza fissa dimora ci son sempre stati e sempre ci saranno. E' una loro scelta. Una scelta dettata da un disagio interiore, un malessere fisico e morale, un rifiuto verso tutti e tutto. Qualcuno dice: - All'indifferenza dei familiari preferiscono la durezza della strada.- Non condivido questa idea. cosa sanno dei loro familiari?! cosa sanno della vita e delle scelte del barbone?! ... Vagano per strada senza sapere cosa fare e dove andare. Nessuno li accoglie. Perchè si finisce così?! Non ci sarà mai una risposta soddisfacente, veritiera. C'è solo il profumo della sofferenza, tanta sofferenza. Alla casa struttura, si preferisce, la casa senza pareti ... Alla comodità e al conforto, si preferisce, la solitudine, l'insulto, l'indifferenza .... Si adattano a tutto ... Infastidiscono tutti ... Sporchi, laceri, puzzolenti .... Chiedono e chiedono .... Si dovrebbe andare a monte della loro storia ... Ci sarà una madre, una moglie... ci saranno dei fratelli, dei figli

ll. mo Signor Professore Odifreddi, (...) vorrei ringraziarLa per aver cercato fin nel dettaglio di confrontarsi con il mio libro e così con la mia fede; proprio questo è in gran parte ciò che avevo inteso nel mio discorso alla Curia Romana in occasione del Natale 2009. Devo ringraziare anche per il modo leale in cui ha trattato il mio testo, cercando sinceramente di rendergli giustizia. Il mio giudizio circa il Suo libro nel suo insieme è, però, in se stesso piuttosto contrastante. Ne ho letto alcune parti con godimento e profitto. In altre parti, invece, mi sono meravigliato di una certa aggressività e dell'avventatezza dell'argomentazione. (...) Più volte, Ella mi fa notare che la teologia sarebbe fantascienza. A tale riguardo, mi meraviglio che Lei, tuttavia, ritenga il mio libro degno di una discussione così dettagliata. Mi permetta di proporre in merito a tale questione quattro punti: 1. È corretto affermare che "scienza" nel senso più stretto della parola lo

Dopo l'ennesimo brutale omicidio per mano di un malato mentale ... si riaccendono i riflettori. Quanti omicidi si vogliono per poter discutere questo gravoso problema??!! ... Il malato mentale del terzo millennio è più subdolo di quello passato .... E' anche più pericoloso. Ieri era più ingenuo, oggi, è più malizioso ..... Forse, ieri, era una vittima ... Oggi, le vittime, sono i familiari. Con la malattia mentale non si può convivere .... Il malato mentale DEVE necessariamente essere curato, allontanato, chiuso ....

ASSURDO .... ALLUCINANTE .... SCANDALOSO .... Dove prendono tutti quei soldi?! Gente, diecimila euro non sono mollichine .... Con tutti i problemi che hanno ( sarà vero??) privarsi di una così grossa somma .... Ma dico stiamo scherzando??!! ... COSA C'E' SOTTO?? .... Il loro viaggio è un salto nel buio più nero .... I politici, quelli loro e quelli nostri, cosa stanno architettando??!! .... Questo è un commercio di esseri umani. Non lo approvo. Leggere queste notizie, non ammorbidisce, il mio animo. Leggere tutto ciò mi irrigidisce ancor di più. Non provo compassione per questi profughi. Per loro provo solo rabbia e amarezza. Sono strumenti in mano di qualcuno senza scrupoli .... Sono individui buttati allo sbaraglio .... Sono carne da macello. Scappano per un futuro migliore .... QUALE? ... Abbandonano la propria terra, le proprie radici ... PER COSA? Si rendono strumento per qualcosa di terribile. NO .... BASTA .... Basta con queste fughe.

L'Arbitro è un direttore d'orchestra. Ha un ruolodifficile, delicato, puro.Nella sua mente c'è poesia, armonia, la sua partita armoniosa. La partita è un puzle difficile e complicato. E' un insieme di note da mettere in modo corretto su un invisibile pentagramma. In campo è con 11 "leoni" per squadra ma ... è solo. Ha obiettivi, stimoli, determinazione. I suoi sacrifici sono tanti, sconosciuti e incompresi. Dalle tribune tutti tifano per la propria squadra ... e per l'Arbitro?! Anche l'Arbitro ha bisogno di tifoseria ... Tifare per l'Arbitro non è male. Senza Arbitro che partita sarebbe?! Non dimentichiamo che l'Arbitro è un UOMO.

Nove anni fa, per la festa della donna, ho voluto fare una Via Crucis per la donna su una strada del mio territorio. Strada battuta dalle "signorine". Vi erano (vi sono ancora) nigeriane, colombiane, ganesi ... adesso ci sono anche quelle dell'est. E' stata una esperienza bella, forte ... Una esperienza che mi ha lasciato il segno. Prima della Via Crucis le ho avvicinate, perlato con loro ... ho consegnato un numero telefonico per poter chiedere aiuto .... Ho avuto modo di conoscerne una in particolare ... TERESA, nigeriana di 33 anni ... sposata e con due figli ... diplomata .... Come mai in Italia??!! ... Tralascio le risposte ... SAPEVA COSA AVREBBE FATTO NEL NOSTRO PAESE. Ero sconvolta. Pietà ... Pena ... Tenerezza ... RABBIA. Parlavo di dignità , la nostra dignità di donna, di madre, di sposa ..... Mi rispondeva raccontandomi della vita comoda, della biancheria intima firmata ..... Dei soldi che metteva da parte per fare qualcosa di bello al suo paese (!!!!)

Sul quotidiano "LA SICILIA" di ieri, leggevo una intervista fatta all'Arcivescovo di Siracusa sulle proposte di Papa Francesco .... Monsignor Salvatore Pappalardo sulle proposte del Papa dice: - LA CHIESA DEVE VALORIZZARE QUELLO CHE HA - .... I conventi vuoti ai rifugiati (!!!!!!). Bello l'elogio del Presidente Napolitano, Siracusa è un esempio, Siracusa ignora la morte di un uomo ...... (!!!!!!!!) ..... Non voglio fare un'arringa in favore di Siracusa e dei siracusani .... Voglio schierarmi dalla parte della gente. La gente comune; La gente dal cuore grande; La gente che soffre; La gente che pur soffrendo riesce a condividere; La gente che di fronte a certe situazioni riconosce la propria impotenza. Siracusa e, l'intera isola, vivono gravi problemi. Le parole e gli inviti del Papa, più che mettere in crisi, ci invitano a riflettere. Ci invitano ad usare la testa. Ci invitano a delle considerazioni e confronti. I conventi vuoti ai rifugiati, è possibile?!