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Visualizzazione dei post da marzo, 2015

C'era una volta ....

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Attorno al 1770 giunse in città il pittore e architetto francese Jean-Pierre Houël che eseguì dei disegni dei monumenti antichi, come le colonne di San Basilio e visitò anche la città, lasciandone una descrizione: « Lentini non ha conservato gli antichi monumenti greci e romani. Sono stati distrutti per edificare palazzi chiese nel periodo della sua ricostruzione, dopo la vittoria dei normanni sui saraceni. Ho visto soltanto grotte di ogni dimensione destinate a vari usi: le meno grandi erano sepolcri. La città di Leontinum fu fondata da una colonia di calcidesi che giunse in Sicilia sotto la guida di Teocle, nello stesso tempo in cui Catania fu costruita. Leontinoi divenne celebre: il suo territorio, secondo Plinio, si chiamava Campo Lestrigoni cioè il Campo dei Lestrigoni, una popolazione precedente all'arrivo di Teocle. La fertilità di questo territorio diede alla città la nomea di feconda. Ha ben meritato questo nome, perché tutto lo spazio racchiuso tra il mare di Catani

La decima ...

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La decima che le "chiese" Protestanti chiedono non è un precetto da osservare. La decima fa parte della legge di Mosè e non della legge di Cristo sotto cui siamo noi. San Paolo dice ai Corinzi: "Ciascuno dia secondo che ha deciso nel suo cuore, non con tristezza né per forza; Dio ama il donatore gioioso” (2 Corinzi 9:7). Noi non siamo sotto la legge di Mosè, ma sotto la legge di Cristo ******************************************************************* Ora, qualcuno domanderà: ‘Ma ora, sotto la grazia, cioè sotto il nuovo patto, noi Gentili di nascita che abbiamo creduto siamo obbligati a pagare la decima di tutte le nostre entrate come lo erano gli Israeliti sotto la legge? La risposta è no. Qualcuno dirà: Ma perchè? Rivolgiamoci alla Scrittura per intendere perchè noi non siamo obbligati a farlo sotto la grazia. È scritto: "Su quello (sul sacerdozio Levitico) è basata la legge data al popolo" (Ebr. 7:11); la legge che Dio diede

Di quale Chiesa sei? ...... !!!!!!!

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Nel XIII secolo un poeta sufi iraniano scriveva: " COM'E' BELLO VEDERE/ CON GLI OCCHI DELL'ANIMA / IL VOLTO DELL'AMATO / SCORGERLO SOPRATTUTTO / SENZA ELEMOSINARE ALCUN VANTAGGIO. / COM'E' BELLO VEDERE / NELLA PUREZZA DEL SUO VOLTO RESO MAGNIFESTO / TUTTO CIO' CHE E' NASCOSTO. Il primo Comandamento dice: " IO SONO IL SIGNORE DIO TUO, CHE TI HA FATTO USCIRE DAL PAESE D'EGITTO, DALLA CONDIZIONE DI SCHIAVITU': NON AVRAI ALTRI DEI DI FRONTE A ME. NON TI FARAI IDOLO NE IMMAGINE DI CIO' CHE E' LASSU' NEL CIELO, NE DI DI CIO' CHE E' NELLE ACQUE SOTTO TERRA. NON TI PROSTRERAI DAVANTI A LORO E NON LI SERVIRAI" ( Es 20,2-5; cfr. Dt 5,6-9) ... Il primo Comandamento è la chiave di ingresso nel Decalogo. Questo Comandamento possiamo dividerlo in due parti. La prima parte: " Io sono il Signore Dio tuo che ti ho fatto uscire ....."; la seconda parte: "Non ti farai idolo nè immagine ...." Vog

Ascolta ... ho qualcosa da raccontarti

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Punto alla stirpe che di pan si nutre, ma più presto al cucuzzolo selvoso d'una montagna smisurata, dove non gli s'alzò da presso alcun cacume. ( Odissea, lib IX ) Vieni, ti racconto una storia ..... C'era una volta la terra Leontina, forse il racconto ti parrà noioso ..... Troppa foschia, secondo te, ci separa dalla storia. No no, la mia mente non si è ottenebrata. Ascolta e ti innamorerai. La terra leontina non era abitata da selvaggi. Gli uomini di ieri sono stati uguali a quelli di oggi. Hanno avuto le loro leggi, la loro storia. Si cibavano dei frutti che la natura donava. Erravano per la loro valle e cacciavano la preda .... E col settimo sol della sublime città di Lamo dalle larghe porte, di Lestrigonia, pervenimmo a vista. Mi piace immaginare la loro vita scandita dalle regole, dalle attività .... La famiglia, la moglie, i figli. Immagino le loro case, certamente non quelle di oggi, delle grotte. Delle grotte dove viveva l'

Chi ero ...Chi sono ... Chi sarò ...

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Uno scavo archeologico non deve "mostrarsi", non deve essere "mostrato", nessuno deve "sapere" .... Uno scavo archeologio mette gioia, stupore e paura. Tutto diventa segreto ... Poi, il segreto, è come il segreto di Pulcinella. Un ritrovamento mostra i segni delle civiltà passate. Quelle civiltà che hanno permesso la nascita delle civiltà di oggi. Un ritrovamento fa capire l'evoluzione di un popolo; mostra la storia; mostra la bellezza artistica; Mostra la volontà di essere; mostra una identità che ci appartiene. La cultura moderna, quella del terzo millennio, deve necessariamente fare spazio al cemento. Deve fare spazio a interessi alquanto particolari. Gli interessi affaristici, sono molto, ma molto, più importanti di ieri. Oggi si fa strada una cultura anomala, fredda, sterilizzata. La civiltà moderna cancella, dimentica. Il passato è passato, bisogna pensare al futuro. Non si comprende che il futuro è costruito dal passato. Non importa chi

Lentini e il territorio, ieri ... oggi ...

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Chi aprì il vaso di Pandora liberò e riempì, il mondo, di tutti i mali in esso contenuti .... Lentini è come il vaso di Pandora, con una grande e bella differenza. Il vaso di Pandora lentinese non contiene dei mali, ma, una grande ricchezza storica. La storia antica di Lentini ritorna dal passato per parlare con l'uomo moderno. In un libro scritto dall'Archeologo lentinese Francesco Valenti, leggevo quanto segue: " ... DOPO UN BREVE PERIODO DI DECADENZA LA CITTA' DIVENNE BEN PRESTO, COME DESCRIVERANNO SUCCESSIVAMENTE I GEOGRAFI ARABI, UN POPOLOSO BORGO FORTIFICATO, I CUI ABITANTI ERANO DEDITI ALLA AGRICOLTURA ED ALLA PESCA. IL LIMITE ORIENTALE DELLA CITTA' ERA COSTITUITO ALLE PENDICI DEL COLLE SAN DOMENICO, QUELLO OCCIDENTALE DAL COLLE SAN FRANCESCO, MENTRE A NORD DELL'ATTUALE PIAZZA UMBERTO, OLTRE IL CARRUNCHIO E IL LISSO INIZIAVA LA CAMPAGNA CON I SUOI BORGHI. LA PRINCIPALE TIPOLOGIA ABITATIVA CONTINUAVA AD ESSERE LA CASA RUPESTRE, CHE

Vieni, ti porto o roggiu

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il passato risorge

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Il passato smette di esistere? Il passato smette di parlare? Non credo, anzi, il passato continua a parlare nel tempo. Cosa sarebbe il nostro oggi senza ieri? Come sarebbe il nostro domani senza oggi? La storia prima o poi si affaccia al presente, al nostro oggi. E fu cosi che a Lentini, salta fuori il passato glorioso di una volta. Cosa succederà adesso? Porteranno avanti gli scavi o li fermeranno? Copriranno tutto? Mortificheranno la storia? Spero tanto di no. Che tristezza doversi confrontare con la propria impotenza .... Un miracolo, serve sempre, quel famoso miracolo. Miracoli lontani dalle campagne elettorali ....

Un libro di Alfio Aurora "Razza Tinta"

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Armando Siciliano Editore ( Messina - Civitanova Marche ) www.armandosicilianoeditore.it Razza tinta, un titolo che dice tutto o quasi ... Un libro che si legge "tutto di un fiato". Una nuova avventura, nuovi sapori, nuovi profumi, nuovi incontri, nuove bellezze. Un libro e la tua terra. La mia terra, la nostra terra . Strade, quartieri, case ... Il tuo paese ... La mia città. Un libro con il cuore che batte e che fa battere il tuo. Ti fa sorridere, ti incuriosisce, ti stuzzica, ti fa pensare. Luoghi che diventano posti per i turisti - " ... 'u curtigghiu Carini addivintàvu postu ppi turisti!" ... Dolori, delusioni, speranze, amori, sensazioni ..... Razze buone e razze tinte, tutto si mescola nel cuore della nostra terra e nel nostro ...... Ripeto, un libro che si legge e si fa leggere. Un libro che ti trasporta al suo interno ..... Razza tinta . Ah questa umanità!!!!! Un libro da leggere, non ve ne pentirete --------------- info@armandosi