DEMONE DENTRO di Nicole Dark
Demone Dentro è il libro scritto da Nicole Dark.
Libro capace di tenerti incollato alle sue pagine, a me è successo questo.
Libro che racconta il dolore disperato di più vite.
Disperazione, dolore, umiliazione,rancore, sofferenze...autodistruzione ma anche tanto bisogno di amore.
La storia di Giulia, ci porta dinanzi alla storia di tante persone con lo stesso suo dolore. Al desiderio disperato di lasciarsi andare, di farla finita...
Ma poi... ecco la forza inaspettata di risalire, di emergere...di vincere.
Leggetelo!
Nicole Dark la trovate su Facebook
sarà un bel libro sicuramente ma preferisco altri
RispondiEliminaDemone dentro è un titolo forte per un romanzo dai toni forti di un’autrice che già nello pseudonimo si impone all’attenzione. Quale demone si aggira per le pagine del libro? Il demone allude a una potenza distruttiva che conduce ineluttabilmente i protagonisti verso la fine. Una potenza che agisce al loro interno, prima di espandere gli effetti nefasti attorno. Il demone cui si fa riferimento principale è quello del bere che via via distrugge una donna affascinante come Giulia e la spinge verso l’abisso della più completa abiezione.
RispondiEliminaCon grande finezza di professionista della psiche l’autrice descrive le tappe di questa discesa nell’abisso. Con l’illusione che sempre accompagna la protagonista di riuscire a controllare le pulsioni implacabili che la portano ad abbrutirsi con l’alcol, di cui finirà completamente schiava.
Questo romanzo non è solo l’esposizione del male nelle varie facce, particolarmente quella dell’odio e della voluttà di nuocersi e di distruggersi. E’ anche una storia d’amore sotto varie sfaccettature. La principale è l’amore materno. Un amore per sua natura senza condizioni né limiti. Disposto a tutto pure di proteggere e favorire la prole. Demone dentro è condotto con una maestria che fonde le doti del thriller moderno e del romanzo di introspezione psicologico. Anche il titolo richiama il più grande e insuperato scrittore di questo genere, Dostoevskij. Non sembri eccessivo il richiamo al maestro del romanzo moderno. Anche se Nicole Dark si discosta per la maggiore linearità della trama e l’impareggiabile semplicità di linguaggio. Nicole Dark, non si sottrae a questa tendenza, ma conserva una rara raffinatezza nel delineare i caratteri e nell’esplorare i lati insondabili dei personaggi.
Se la prima parte di Demone dentro è la storia di una perdizione, senza apparente speranza, la seconda parte, più breve ma non meno intensa, racconta invece di una
riemersione dall’abisso, una vera resurrezione della protagonista Giulia. La lotta in apparenza impossibile contro il demone dell’alcol piano piano segna colpi a proprio favore. Ciò è possibile grazie all’amore concentrico di Nicole e di sua nonna Sara per Giulia. Ma anche all’intervento di un samaritano moderno, Roberto Marini, che induce Giulia a persistere nel programma di recupero. Occorre che qualcuno creda illimitatamente in te, sia disposto a soffrire e a condividere le ricadute innumerevoli, mentre si tenta faticosamente la scalata verso la salvezza. Ciò non è possibile senza la solidarietà di un gruppo di contenimento delle angosce, di stimolo e di incoraggiamento a proseguire.
Si sottolinea la valenza quasi pedagogica, e di speranza, che si offre a tutti coloro che sono precipitati nell’abisso dell’alcol. Ai quali si offre un ancoraggio per riemergere e ricostruire una vita.
Questo romanzo, scritto da una donna, dice quanto le doti di sopravvivenza siano maggiormente presenti nella donna, mentre il maschio appare più capace di valenze distruttive ed autodistruttive. Forse ciò è legato alle diverse istintualità di cui la natura ha dotato i sessi. Ma è il dato culturale che, dopo avere per millenni sfavorito la donna moglie madre sorella, oggi ne esalta gli aspetti positivi.
E’ un raro piacere incontrare un testo che riesce ad affrontare, con la competenza dell’esperto e la sensibilità dell’artista, i temi della colpa, dell’autodistruttività, della disperazione e del suo antidoto, la speranza con la capacità di riparazione. Temi propri, come si è già accennato, dei grandi romanzi dell’Ottocento, che ormai sembrano irreperibili nella maggior parte della narrativa attule.
In più, Nicole Dark aggiunge la capacità di tenere legato il lettore a una suspense ininterrotta.
Un bellissimo romanzo di distruzione, di morte, ma ancor più di amore e di incitamento alla salvezza.