DIO A CONVENIENZA ....
7° Comandamento: NON RUBARE
Il furto non è solo di cose, di denaro, di proprietà, di lavoro. Esso può anche riguardare il pensiero, la libertà, il cuore, la fede, la pace, l’amore. Così è furto levare l’onore a un uomo, la dignità a una donna, la tranquillità a un familiare, la fede a un credente, l’innocenza a un bambino, la paternità o la maternità a un nato, la speranza a un anziano, la moglie a un marito, l’affetto a un bisognoso (Secondo Libro di Samuele 11,2-4).
Come dice San Paolo: “L’attaccamento al denaro è la radice di tutti i mali” (Prima Lettera di San Paolo a Timoteo 6,10). La ricchezza, quando è disonesta, causa sempre insoddisfazione nell’anima e danno nel corpo, poiché il denaro avuto ingiustamente è sempre speso malamente. Chi ruba, infatti, è destinato a spendere per godere e a non godere ciò che spende. Sembra felice, ma in realtà ha il rimorso nell’animo e, come Giuda, vorrebbe liberarsi di quel denaro sporco (Vangelo di Matteo 27,5).
Non rubare, non frodare, non privare gli altri di ...
Quando due vedovi sposano solo con il rito canonico ... Non mancano verso il settimo comandamento?!
Perché due vedovi optano solo per il matrimonio canonico?
Per non perdere la pensione.
Ma così non viene fatta frode verso lo Stato?!
Per lo Stato i due sono e saranno esclusivamente conviventi ... L'uno non potrà "decidere" per l'altro in caso di necessità ...
La Chiesa non accetta il solo matrimonio civile, perché, lo Stato dovrebbe riconoscere il solo matrimonio canonico?!
I due resteranno sempre due vedovi conviventi ... Questa non è una mancanza verso la società civile?!... Non è una mancanza verso la morale?! ...
Sono, come cattolica praticante, un tantino confusa ....
Facendolo notare ad un sacerdote, questi, mi ha risposto: "Sono idee tue" ....
Però i Comandamenti li ha SCRITTI DIO ...
Evidentemente abbiamo un Dio a convenienza
Commenti
Posta un commento
Grazie per aver risposto.