A te bambino .... bambino conteso

Caro bambino, caro figlio, figlio di genitori in guerra. Figlio conteso, figlio usato. Voglio scriverti due parole per scusarmi. Voglio chiederti scusa a nome di tutti gli adulti. Voglio chiederti scusa a nome di tutte le testate giornalistiche .... Sei stato assalito, massacrato, offeso. Mi dispiace. Ascolta, purtroppo, non sei l'unico figlio conteso, usato. Non sarai nemmeno l'ultimo. Che amara realtà! Quanti bambini, quanti figli, nelle tue stesse condizioni. Siete incappati nell'immaturità genitoriale. Siete incappati in genitori-ragazzini. Genitori adulti anagraficamente, ma molto piccoli mentalmente. Forse sono malati. Tranquillo, non soffri di sindrome da alienazione genitoriale (Pas). Sono diventati tutti cultori della psichiatria infantile e non. Poveracci! I disturbati sono loro, i genitori. Tu stai bene. non crearti sensi di colpa. Non hai colpa alcuna. I bambini come te, diventano, grandi in un baleno. Carissimo non perdere il tuo sorriso, la tua voglia di vivere. Non odiarli. Hanno bisogno di aiuto. Hanno bisogno di essere amati. Ricostruisci la tua giovane vita. Vivi la tua libertà interiore. Abbi fiducia, fidati. Non tutti i grandi sono "cattivi". Ciao caro bambino. Ti auguro un mondo di bene.

Commenti

Post popolari in questo blog

Continua l'avventura de "Il viaggio - l'incanto della piccola principessa"

Palazzo “De Geronimo - Catalano"