terra mia ...

Di fronte m'eri Sicilia, o nuvola di rosa sorta dal mare! E nell'azzurro un monte: l'Etna nevosa. Salve o Sicilia! Ogni aura che qui muove pulsa una cetra od empie una zampogna è canta e passa... Io era giunto dove giunge chi sogna.... Giovanni Pascoli Sicilia! Terra mia .... Come si fa a starti lontano?! .... Con quale animo, alcuni, non ti amano?! Amo la mia terra. Amo i suoi profumi. Amo il suo dolore. Amo le sue gioie. Amo i suoi colori. Amo l'aria che mi fa respirare. La mia terra .... Orgogliosa del mio essere Siciliana. Quante cose offre la mia terra! Quante cose restano celate all'occhio distratto .... ma ben visibili al cuore con l'occhio attento. La storia, il tempo, il silenzio, il tutto e il niente, la luce, il sole, il cielo, il mare, la gente ... Orgoglio, superbia, mai tradimento .... Il siciliano non tradisce. Accogliente e ridente ..... Terra mia .... (Già la pioggia è con noi scuote l’aria silenziosa. Le rondini sfiorano le acque presso i laghetti lombardi, volano come gabbiani sui piccoli pesci; il fieno odora oltre i recinti degli orti. Ancora un giorno è bruciato, senza un lamento, senza un grido levato a vincere d’improvviso un giorno).(Salvatore Quasimodo)

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