Onda su onda la la la la ...

« Tutti gli esseri umani nascono liberi ed eguali in dignità e diritti. Essi sono dotati di ragione e di coscienza e devono agire gli uni verso gli altri in spirito di fratellanza. » (Il primo articolo della Dichiarazione universale dei diritti umani.)
La Dichiarazione universale dei diritti umani è un documento sui diritti individuali, firmato a Parigi il 10 dicembre 1948.La Dichiarazione universale dei diritti umani è composta da un preambolo e da 30 articoli che sanciscono i diritti individuali, civili, politici, economici, sociali, culturali di ogni persona. I diritti dell'individuo vanno quindi suddivisi in due grandi aree: i diritti civili e politici e i diritti economici, sociali e culturali. La Dichiarazione può essere suddivisa in 7 argomenti: il preambolo enuncia le cause storiche e sociali che hanno portato alla necessità della stesura della Dichiarazione; gli articoli 1-2 stabiliscono i concetti basilari di libertà ed eguaglianza (già sanciti dalla Rivoluzione francese); gli articoli 3-11 stabiliscono altri diritti individuali; gli articoli 12-17 stabiliscono i diritti dell'individuo nei confronti della comunità (anche qui rifacendosi a un dibattito filosofico che va da Platone ad Hannah Arendt); gli articoli 18-21 sanciscono le cosiddette "libertà costituzionali", quali libertà di pensiero, opinione, fede e coscienza, parola, associazione pacifica dell'individuo; gli articoli 22-27 sanciscono i diritti economici, sociali e culturali dell'individuo; i conclusivi articoli 28-30 stabiliscono le modalità generali di utilizzo di questi diritti, gli ambiti in cui tali diritti dell'individuo non possono essere applicati, e che essi non possono essere ritorti contro l'individuo.
"Non esiste diversità" .... Personalmente mi piace pensare alla diversità. Tutti gli uomini hanno uguali diritti, ma, ognuno E' e DEVE ESSERE diverso dall'altro, in caso CONTRARIO DIVENTIAMO IL "POPOLO DELLE FOTOCOPIE" .... Non condivido i vari "gay pride" li vedo come un ridicolizzare l'essere umano. Non mi piace che a queste giornate prive di buon senso e intelligenza partecipino le forze politiche etc etc .... Non mi piace mettere alla gogna l'UOMO. Non vedo la necessità di questo "ponte ideale" tra il vecchio e il nuovo. L'omosessuale c'è sempre stato e sempre ci sarà. Non vedo la necessità, per l'omosessuale, di vestirsi da pagliaccio, di andare in giro più svestito che vestito .... Non vedo la necessità di essere uno struzzo colorato, di essere un pietoso burattino. Non vedo che tipo di cultura possa portarmi l'omosessualità, anzi, non vedo la necessità di far progredire la perversione,la corruzione, l'immoralità, l'alterazione, la deviazione, la degenerazione. Si parla di uguali diritti. L'omosessuale in quanto uomo, ha gli stessi diritti di tutti gli altri uomini. I diritti dell'uomo non fanno la categoria, cioè, non distinguono l'omo dall'etero. I diritti sono per l'uomo. Uomo=creatura. Etero e Omo = uomo. Quindi tutte le paranoie che certe categorie si fanno sono INCONCEPIBILI sono DISONESTE sono CORROTTE sono immorali sono LICENZIOSE sono ricche di BASSEZZA. L'omosessuale è da sempre libero di vivere la propria vita. L'omosessuale è da sempre libero di RIDICOLIZZARSI come meglio crede. L'omosessuale nella sua piena libertà, deve accettare, i rischi che, le proprie stravaganze causano. L'omosessuale vive la sua vita, svolge i suoi lavori. Avevo un insegnante omosessuale, la sua omosessualità l'abbiamo scoperta terminati gli studi. Era una persona a modo, seria, preparata, educata. Non ha mai fatto nascere dubbi, non ha mai mancato di rispetto agli alunni maschi. Era una persona serena, sorridente, solare.Era un omosessuale che non faceva ridere e non faceva parlare. Dopo gli studi abbiamo continuato ad avere nei suoi confronti il massimo rispetto. Non mi piace e non condivido tuoo il caos che si vuole, a tutti i costi, creare. Non condivido tutte le porcate che, a tutti i costi, si vogliono far passare per normalità. Non condivido il MATRIMONIO OMOSESSUALE. L'omosessuale viva pure con il proprio partner, ma, non si parli di matrimonio. Non si parli di figli agli omosessuali. LA FAMIGLIA E'FORMATA DA MASCHIO E FEMMINA. I FIGLI HANNO UN PAPA' maschio E UNA mamma FEMMINA. FINIAMOLA CON QUESTE IDEE FALSE E DEVIANTI, RIDICOLE E CORROTTE. FINIAMOLA DI MASSACRARE L'UOMO, L'UOMO VERO. EVVIVA LE DIVERSITA'.

Commenti

Post popolari in questo blog

Continua l'avventura de "Il viaggio - l'incanto della piccola principessa"

Palazzo “De Geronimo - Catalano"