TORNARE ALLA GENESI

Marco e Martina finalmente si sposano. Vivono il loro amore come dentro una favola. Mettono al mondo quattro vite. Durante il matrimonio, Marco qualche volta, oscura la favola. Si concede delle scappatelle. Martina è troppo innamorata per non perdonarlo. Gli perdona anche il figlio della colpa. Il matrimonio, tra alti e bassi, scorre come il fiume nel suo alveo. Trascorrono ventidue anni.... Marco confida a Martina un nuovo amore. Il nuovo amore è un lui. Alla povera Martina crolla il mondo. Non sa cosa fare. Il suo Marco è un pederàsta. E tutte le avventurette femminili?! Questa omosessualità da cosa è nata? Marco ha già 44 anni.... Se ne sarebbe accorta. Era tutto così perfetto.

Quando il coniuge tradisce con una donna o con un uomo, il tradimento pesa meno. Quando il coniuge tradisce con uno dello stesso sesso, la cosa non si accetta. Normale. Viviamo in un'Italia moralista? Chi esprime idee diverse viene additato, condannato... Diventa omofobo. Non si deve parlare. Non si deve giudicare. Il pederàsta ha finalmente trovato la sua vera identità. (!!!!!!!!!!) Parlo senza remore, esprimo ciò che penso con convinzione. Un marito si diverta a tradire la moglie, questa, perdona.... Accetta la presenza di un eventuale figlio della colpa..... Non accetta il tradimento omosessuale. La moglie ha tutta la mia benedizione. Forse il marito ha bisogno di una buona dose di legnate, magari gli serve uno psichiatra...di quelli bravi. No. Bisogna farsi gli affari propri..... Non bisogna esprimere giudizi.... Società vuota e sterile. Siamo nel 2017 e bisogna gettare le maschere. Quali maschere?! ..... La Bibbia dice di non giudicare. Chi sei tu, chi sono io per giudicare?! Ma finitela! In questa odierna società vive una umanità priva di identità. Una società che ha perso tutto. Una società che ha messo gli animali al primo posto, calpestando l'essere umano. Una società ibrida. Una società profondamente disturbata. La società sta grattando la crosta....chissà cosa spera di trovare o di fare o dove arrivare. Forse bisogna tornare alla Genesi. Tornare alle origini del mondo: della natura, della vita. Bisogna ritrovare la purezza, la nostra verginità massacrata, l'innocenza dimenticata.