In ricordo di Padre Magno

iovedì, 26 luglio, ero nella Chiesa Parrocchiale di Cristo Re, per l'ultimo saluto a Padre Magno. Seduta, osservavo il tabuto e la sua foto, i pensieri correvano indietro nel tempo. Pensavo: "Quando è stata la prima volta che l'ho incontrato? .... Ho sempre visto in lui tanta mitezza.... Tanta semplicità.... Era sempre sorridente........... Disponibile....... Quando divenne Rettore di San Francesco di Paola, portavo sempre i ragazzi del mio gruppo per il Sacramento della Riconciliazione e, per non approfittare sempre della sua disponibilità, facevo la turnazione con il Cappellano dell'Ospedale, Padre Ciccio Caracciolo.... Grazie di cuore Padre Magno" Poi, non so come, il pensiero mi va al libro scritto dal mio amico Gaspare Valenti .... Ricordo uno stralcio, lo riporto:[ "Nel giugno del ‘69 trepidanti aspettavamo di nuovo gli elenchi telefonici, in quanto la Sip ci aveva confermato l’appalto. Ma con grande sorpresa, ad un certo momento vedemmo che gli scout del Carlentini 1° dividevano gli elenchi nella nostra città. Restammo indignati! Subito andammo a riferire l’accaduto a Pucci e a padre Magno, il quale senza fare nessun commento invitò Pucci, me, forse Giovanni Bambara e non ricordo se c’era qualcun altro, a salire nella sua 600 blu scura e ci avviamo nella sede del Carlentini 1° per discutere “la faccenda”. Trovammo sul posto il signor Luciano Tribulato (capo gruppo del Carlentini 1°) e alcuni rover di nostra conoscenza e la catasta degli elenchi telefonici. Padre Magno indignato e contrariato spiegò al signor Tribulato che si erano comportati in modo scorretto, in quanto l’appalto era stato confermato a noi e gli elenchi, per qualche errore, erano stati recapitati a loro, che indebitamente li stavano distribuendo. Tribulato senza dare nessuna spiegazione ci riconsegnò il maltolto, che andammo a prendere l’indomani, dopo aver noleggiato un camion in via Roma. Come l’anno precedente la macchina per la distribuzione si mise in moto e questa volta in pochissimo tempo. Per mezzo di padre Magno giustizia fu fatta: GRAZIE PADRE MAGNO !!! A distanza di tempo, e avendo conosciuto diversi A.E., mi chiedo chi altro sarebbe andato e si sarebbe fatto ridare il dovuto?"] Ecco in queste parole c'è Padre Magno. Padre Alfio Magno, uomo giusto, mite, generoso, paziente. Sempre con una parola buona e il sorriso sincero.