Il 2 Novembre

E' arrivata la festa dei morti. E' arrivata puntuale come sempre. I cimiteri si animano, ci sono i forestieri, i parenti da lontano. Son tutti presenti, non manca nessuno...dei vivi. E' veramente una festa. Al cimitero si sale a piedi come in pellegrinaggio. E' un pellegrinaggio. Cammin facendo si vedono occhi lucidi, visi mesti, sorrisi appena accennati. Si osserva la bellezza o bruttezza del luogo.... Se si è migliorato o peggiorato. Se si è ingrandito... se è diventato più bello. In questo giorno di festa, il cimitero si anima. Il silenzio non è più così silenzioso...... Durante la visita si scoprono i nuovi inquilini, quindi, meraviglia e stupore verso i nuovi estinti...... Oh, è morto..... poverinooo com'era buonoooo........... Si osservano le nuove tombe e si fanno aprrezzamenti positivi o negativi..... Quante cosa da dirsi hanno i tanti visitatori. Da noi, in Sicilia, è una festa vera e propria. La notte del'1 e 2 novembre, i bambini ricevono i doni.... I doni dei morti. Prima di andare a dormire si recita la preghiera: "ANIMI SANTI, ANIMI SANTI, IU SUGNU UNU E VUIAUTRI SITI TANTI: MENTRI SUGNU 'NTRA STU MUNNU DI GUAI, COSI DI MORTI MITTITIMINNI ASSAI" [Anime sante, anime sante, io sono uno e voi siete tanti: mentre sono in questo mondo di guai, regali di morti mettetemene assai]. Quando ero piccolina vivevo la festa... aspettavo con ansia i doni dei morti..... e ne ricevevo tanti. Giochi unici, quaderni, vestiti, la biciclettina.... dolci, biscotti...... Quando ho scoperto che i doni erano portati dai vivi (.....) Non è stato così importante e traumatico.... ho continuato ad aspettare i doni dei morti. E dopo tanti anni, mi piace ricordare.......... Buona festa dei morti.