la peste del terzo millennio...

Sono stata fuori per delle commissioni. Ho incontrato pochissime persone. Nel loro volto era stampata la follia disperata. . . La disperazione di chi è stato costretto ad abbassare la saracinesca. . . La loro disperazione è centuplicata, portano anche, la disperazione che "grazie" alla chiusura, è stampata sul volto dei dipendenti. . . Sul volto di coloro che non possono assicurare un pezzo di pane ai propri cari. . . Ho incontrato anche i "buoni samaritani". . . gongolavano nel loro "essere caritatevoli" . . . Si lasciavano cullare dalle onde del loro protagonismo. Sono rientrata con il cuore colmo di tristezza. Con la peste del terzo millennio, sono in tanti a cavalcare l'onda. Da più parti si odono squilli di trombe. I quotidiani si gonfiano di paginoni ricchi di "bontà" distribuita "gratuitamente" . Grazie alla peste, molti hanno scoperto, come "essere solidali", mentre prima della peste...storcevano il naso e giravano lo sguardo. I giornalisti, forse, fanno lo "scoop" del momento. I "buoni samaritani" cavalcano l'onda della gloria. Magari, dopo, verranno tutti travolti dall'onda. E' tutto così pateticamente disgustoso. NON FARE SAPERE ALLA TUA SINISTRA CIO' CHE FA LA TUA DESTRA. E' bello fare il bene in silenziosa discrezione. Magari, dopo, molto dopo, saranno altri a raccontarlo. PAPA GREGORIO MAGNO, IN ANONIMATO, LA NOTTE PORTAVA CIO' CHE AI POVERI NECESSITAVA. Gregorio Magno, non ha mai detto nulla. Oggi, siamo in parecchi a sapere.

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