Libertà violata

Siamo vivendo il 115° giorno di questo 2020. Stiamo vivendo il 54° giorno di "prigionia" coatta dentro le pareti domestiche. Di questo nuovo anno, da liberi, abbiamo vissuto solo 61 giorni. (più o meno). . . Tutto per colpa di un virus sconosciuto (dicono loro). Ancora 9 giorni di prigionia coatta, poi… forse, avremo un bagliore di libertà. Chissà come sarà questa nuova libertà. Chissà come saremo. Una cosa è certa, il tempo perduto non ci verrà MAI restituito. NON SAPREMO MAI LA VERITA'. Non saremo mai come eravamo. Scoramento, arrabbiatura, confusione, perplessità… una strana tempesta vive nel nostro animo. Non so quanti di noi ne usciranno fortificati. Non so quanti di noi ne usciranno a pezzi. Di una cosa sono certa: NON SAREMO PIU' QUELLI DI PRIMA. NON SAREMO PIU' COME PRIMA. Saremo migliori? Peggiori? Non lo so… Troppa gente ha perso tutto. . . Famiglie economicamente distrutte. . . Tutto per colpa di un virus? No, per colpa di una INCOMPETENZA POLITICA. Una politica che ha diviso la società. . . Una società che peggio di prima si guarda in cagnesco. . . Una società, in parte, sottomessa alla politica incompetente, arrogante, ignorante, egoista. . . Una società che a tutti i costi si ribella. Nove giorni mancano al fatidico quattro maggio. Ancora nove giorni di sofferta inquietudine. . . Poi, si vedrà.