Feste. . . sospese

[Sospesa in tutto il territorio dell’arcidiocesi di Siracusa ogni manifestazione esterna sia in occasione di feste in onore di santi sia in ogni altra ricorrenza o iniziativa pastorale. Lo ha disposto l’arcivescovo di Siracusa, mons. Salvatore Pappalardo, che ha firmato un decreto che resterà in vigore fino a nuove disposizioni. “Nel rispetto delle prescrizioni date, queste ricorrenze così care alle devozione del nostro popolo siano vissute nella preghiera, offrendo adeguate occasioni di catechesi con una particolare attenzione a una rinnovata testimonianza della carità – riporta il decreto -, specie nei riguardi di chi sta vivendo situazioni di particolare difficoltà economica”. Il provvedimento si è reso necessario “in considerazione della normativa emanata dalla Presidenza del Consiglio dei ministri con la quale sono state date prescrizioni per il contenimento dell’epidemia da Covid-19″. Le misure disposte dall’arcivescovo riguarderanno anche le “molteplici espressioni della pietà del nostro popolo”, tra cui “le processioni in occasione delle feste dei santi che registrano sempre una larga partecipazione di devoti e il cui svolgimento non permette l’osservanza del divieto di assembramento e dell’obbligo del distanziamento sociale prescritto dalle norme”.] Tutto sospeso in questo tempo sospeso. Tutto viene "mortificato" per il "bene comune", si spera. . .

Una festa "sottotono", la festa di Sant'Antonio da Padova a Lentini, soltanto liturgica, nessuna vendita davanti l'ingresso. Celebrazione seguita con tanto amore e compostezza e responsabilità. Si auspicano tempi migliori. . .