La panchina rossa. . .

Una panchina rossa in piazza Duomo, una panchina rossa a Villa Gorgia, una panchina rossa ovunque. Sempre più convinta della panchina bianca. Una panchina bianca per l'uomo. Una panchina bianca per il fidanzato, per il compagno, per il marito. Violenze, omicidi sono cose che fanno male. Purtroppo ci sono e continueranno a esserci. ☹️ Ogni volta che passo la guardo. La guardo e penso. Penso a tutte le donne, penso ai tanti uomini che le donne fanno soffrire. Penso agli uomini bistrattati, angariati, umiliati... Penso agli uomini traditi, incompresi, sfruttati. Penso ai matrimoni falliti. Penso alle famiglie scoppiate. È facile puntare il dito contro l'uomo. È facile considerare e guardare alla donna come unica vittima. Nessuno pensa alla donna come artefice. La donna vittima del padre, dei fratelli, del fidanzato, del marito... Poverina. La donna privata della sua libertà... Poverina. La donna privata dei suoi pensieri e desideri... Poverina. Nessuno pensa alla donna vittima di se stessa. Nessuna pensa alla donna che, autonomamente, si sente inferiore a chicchessia... Pensando ai problemi della donna, si ignorano le lacrime dell'uomo. Si ignora la loro sofferenza. Si ignorano le umiliazioni che vivono. Si ignora la loro solitudine. Se un fidanzamento si rompe la colpa è dell'uomo. Se un matrimonio fallisce la colpa è del marito. La donna mai è colpevole. La donna deve stare sul piedistallo... In modo intelligente, bisogna dire che, la colpa è al 50%... Ma non conviene. Sul patibolo è meglio mettere lui. Panchina rossa e panchina bianca . Le metterei una vicino l'altra.

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