La Guerra...

“Un giorno anche la guerra s'inchinerà al suono di una chitarra.” “La guerra è una professione con la quale un uomo non può vivere onorevolmente; un impiego col quale il soldato, se vuole ricavare qualche profitto, è obbligato ad essere falso, avido, e crudele .” “La guerra è un cavalletto, i politici sono il quadro e i soldati sono il colore.” ... (frasi di: JIM MORRISON e NICCOLO' MACCHIAVELLI e GABRIELE RISTALLO)... Tutte le guerre sono combattute per denaro.(Socrate)... Perché quasi niente quanto la guerra, e niente quanto una guerra ingiusta, frantuma la dignità dell’uomo.” (Oriana Fallaci). ------------ Cosa ci ha insegnato la Storia? La storia ci ha insegnato tanto. . . Però, l'uomo non fa tesoro di nulla. Adolfo Ferrero ha lasciato detto ai genitori: "O genitori, parlate, parlate, fra qualche anno, quando saranno in grado di capirvi, ai miei fratellini, di me, morto a vent'anni per la Patria. Parlate loro di me; sforzatevi di risvegliare in loro il ricordo di me... Che è doloroso il pensiero di venire dimenticato da essi. Fra dieci, vent'anni, forse non sapranno più di avermi avuto fratello... (lo trovate sul retro della copertina del libro "La Guerra Dei Nostri Nonni" di Aldo Cazzullo). I protagonisti delle guerre, i protagonisti veri, sono stati i nostri bisnonni, i nostri prozii, i giovani ricchi di sogni e di ideali. Le guerre non hanno mai creato cose belle. Le guerre hanno portato lutti, dolori, disperazione, lacrime. . . I nostri avi si sono ritrovati sotto cataste di cadaveri, ci son rimasti per rimanere vivi. Attorno a loro solo solitudine, paura, morte. . . Sentivano la voce degli spari, quella dei cannoni, il fischio dei proiettoli. A tenerli vivi, oltre la paura, vi era il ricordo dei familiari, di un figlio appena nato... Da piccoli i nostri fratelli hanno giocato alla guerra senza sapere cosa fosse... I nonni dei nostri papà, i loro zii partivano e non sapevano se tornavano. Amavano la Patria, quindi, partivano. Partivano con gli occhi lucidi e il cuore colmo di speranza. Poi fu detto: << MAI PIU' GUERRA. MAI PIU' ORRORI. MAI PIU' MORTI>> ... Fu detto ma...mai applicato. In questo terzo millennio ci stiamo ritrovando con un guerra in agguato. Essa, gioca a nascondino con l'umanità. Una guerra per la libertà. Anche ieri hanno combattuto per la libertà. Non è bastato, serve una terza guerra, una guerra che riunisca tutti i popoli per andare uniti al massacro. Uniti per non essere. Una guerra voluta da chi ci "comanda", da chi ci butta fumo negli occhi. Parlano di libertà, ma non è la liberta nostra, parlano della loro libertà. Parlano del loro potere. A morire non ci andranno loro. A morire ci andranno i nostri figli, mariti, padri ... A spararsi addosso non saranno i "potenti". A spararsi saranno tutti coloro che non hanno voglia alcuna di uccidere. La guerra è la rovina dei popoli. Però, però si parla di pace. Si parla di pace, costruendo la guerra. LA GUERRA ... Siamo in guerra e il popolo cosa fa? Si fa anestetizzare con i selfie della vedovella miliardaria... Si fa anestetizzare con gli esempi di vita errata... si anestetizzare con la strumentalizzazione dei profughi morti. . . Si fa anestetizzare con una sardina, con il gender, con tutte le porcate di questa vuota società. . . Si fa anestetizzare con idee politiche da prostituzione dettate da una "madre" meretrice. Però vomitiamo parole di pace. Da oltre 365 giorni si vive una guerra in una zona non troppo lontana. Abbiamo pianto per gli aggraditi. Ci siamo "arrabbiati" con l'aggressore. . . Si parla di pace ma non si fa niente per costruirla. Si continua a inviare armi. Cresce sempre più la richiesta di armi. Si fanno allusioni e non si costruisce niente. CHI VUOLE QUESTA GUERRA? Che risposta dare e darci? Siamo divisi in tante fazioni. La maggior parte, però, piange la morte di un giornalista. Piangono e si disperano. Per consolarsi fanno la foto ricordo con la vedova. Dinanzi a questo scenario, chi dovrebbe affrontare una eventuale chiamata in guerra? Il popolo che sbava davanti a certe trasmissioni televisive? Queste certe trasmissioni hanno creato dei mostri... I mostri indosseranno una divisa e imbracceranno un fucile (ah ah ah ah ah il solo pensiero mi fa scompisciare dal ridere). . . Poveri noi. Siamo messi male. Lo abbiamo compreso? Non so cosa pensare e cosa dire. Mi fermo, mi fermo a pregare... Possa Dio aiutarci.

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