S i M p A t iC a M e N t E i N s I e M E

Cirno Paone nasce a Lentini (SR) il 22 Aprile 1921. Nasce nella casa del nonno paterno. La sua infanzia la trascorrerà in una dimora diversa. Cirino Paone fu anche un magnifico calciatore della squadrea calcistica di Lentini "la Leonzio"... Parte in guerra l'11 Novembre 1941, appena ventenne. Nel gennaio del 1943 parte per il fronte Russo. Insieme ai compagni d'arme , vive varie peripezie . . . La guerra dovrebbero raccontarla quelli che l'anno vissuta sulla propria pelle. Coloro che hanno patito il freddo, le angherie, la fame, le malattie, le umiliazioni, la sofferenza. . . Bisognerebbe leggere i loro piccoli quadernetti, quei quadernetti che hanno raccolto le loro confidenze. Cirino Paone diventa Partigiano,con il nome "Leonzio". Riceve la Medaglia d'Argento al V. M. Mi chiedo in quanti a Lentini, conoscono questa figura. Ci sarà qualcuno che conosce "Leonzio"? Passando davanti alla casa del

Ci vuole tanto stomaco nel leggere certi post. Quando i post sono scritti da chi fa politica, servono più stomaci... Politicamente, tutta Italia è messa male. Politicamente, tutte le Regioni son messe male. Città che vai, problemi che trovi. Lentini non è da meno. I misteri di Lentini. Manca l'acqua... Le strade sono piene di crateri... Per le strade scorrono i fiumi... Le strade sono buie... Le strade sono sporche... I politici attuali si sono barricati nel silenzio, non sanno cosa dire. Alle balle, il silenzio è più dignitoso. A parlare, al posto del politico di turno, sono quelli che hanno amministrato per anni e anni, senza concludere una benemerita mazza... A parlare, sono i politici dell'ultima ora, quelli che furono e adesso non sono ... Si parla con astio, hanno il dente avvelenato. Parlano perché, secondo loro, devono sputtanarli... Intanto si sputtanano loro stessi. Parlano e, non riescono a comprendere che la gente abbiamo le tasche piene.

Sarebbe stato un Natale come tutti gli altri , ma… Qualcosa d’insolito è successo. Sono salita in soffitta, ho trovato uno strano baule. L’ho aperto e… Mi sono ritrovata in una sala mai vista. Vi erano fate, maghi, elfi, fiori e tanti bimbi. In mezzo ai quei bambini , una mi ha colpito in modo particolare. Era carina, sorridente, uno sguardo che ti rubava. Abbiamo fatto tante cose meravigliose, ma ero sempre attirata dalla bambina. Alla fine le ho chiesto: ” Chi sei? Io ti conosco.” E lei ridendo, mentre scappa, mi risponde: ” Io sono te e, tu, sei me”. Mi sono bloccata, l’ho guardata bene e… Ero io, io bambina. Mi sono rivista bimbetta. Ridevo e piangevo. Improvvisamente, mi ritrovo in soffitta, seduta a terra con un grosso album sulle gambe. Era pieno di foto e ricordi della mia infanzia. Foto di persone che tanto avevo amato. Ho rivissuto il Natale di un tempo. Un tempo ricco di amore, dolcezza e tenerezza. Poteva essere il solito Natale. Invece…

Quanta gente pettegola, frustrata, malvagia, insoddisfatta trovi in giro. Ne trovi tanta ma tanta. Sono persone che per tirare a campare, devono fare e fabbricare il male. Le loro frustrazioni devono cucirle sull'altrui corpo, sull'altrui persona. . . Povera Zoe, quanto male ha dovuto combattere. Il marito di Evy, dopo un bicchere in più, ha vomitato tanto di quel veleno ma tanto tanto. Poteva uscire una Cavalleria Rusticara del terzo millennio. Come sarebbe finita a Zoe, senza un pizzico di intelligenza? Zoe, però, aveva più di un pizzico di intelligenza. Il marito con un bicchiere in più, è precipitato nella sua stessa ubriacatura. Evy piena di vergogna, non sapeva cosa dire e cosa fare. . . Fortunatamente per lei, non ha detto e non ha fatto. I loro visi son pieni di rughe , sorriso assente, occhi spenti. . . Schiene curve, forse , a guardarli ispirano pena. . . Ma pena non meritano. Zoe, cammina serena. Il tempo trascorre ma, il suo volto è pieno di luce. La schie

Lentini, la brutta addormentata. . . Il sonno di Lentini è profondamente comatoso. Forse, Lentini, dalla strega cattiva ha subito un brutto maleficio. Chissà. . . Fatto è che da questo sonno non si intravede nessun risveglio. Non esiste il Principe azzurro adatto. Nessun bacio la sveglierà. Dire, "Povera Lentini" , è un peccato più che mortale. Un luogo che ha perso onore, gloria e dignità. Quale tipo di miracolo servirà??????? Mah e chi lo sa. A Lentini resta chi non ha dove andare. A Lentini si viene solo per dormire. Tra non molto cercheremo, anche, un posto migliore dove morire. Per salvarla, dovrà venire, un uomo da molto ma molto lontano. Buon Anno a te, brutta addormentata.